L’Amore di mamma Regina nel sorriso della piccola May

#donazioni in memoria, #educazione estero

“È bellissima questa bambina, che meraviglia, grazie, grazie!” Si percepisce un attimo di gioia inaspettata nella voce di Margherita, una voce flebile di chi da un po’ ha più sofferto che gioito. La vita ha messo a dura prova questa giovane donna che ha perso prematuramente l’amata mamma Regina. Una mamma dolcissima, come ama descriverla sempre lei.

May donazioni in memoriaL’Amore di questa mamma però ha germogliato bene nel cuore di Margherita e della sua famiglia perché anche nel momento più doloroso non si sono fatti sopraffare dalla tristezza, ma hanno voluto portare avanti i valori di Regina, dando continuità ai suoi desideri. Regina avrebbe voluto sostenere a distanza una bambina in un contesto difficile e così è stato fatto.

In ricordo della mamma la figlia Margherita, insieme a parenti e amici, ha attivato una raccolta fondi destinando l’intero ricavato all’attivazione di un sostegno regolare a favore di Mission Bambini. Così, poco dopo, hanno conosciuto la piccola May. L’emozione di vederla in foto è stata grande, pensando a come avrebbe reagito anche la mamma di fronte a quegli occhioni scuri scuri e a quello sguardo furbetto.

L’Amore di mamma Regina è arrivato fino in India, a Pondicherry, e continuerà a germogliare anno dopo anno anche nella piccola May, alla quale verranno garantite un’educazione di qualità, cure mediche e un’alimentazione equilibrata.

Fai un gesto speciale

Quando una persona cara viene a mancare, puoi decidere di tener vivo il suo ricordo continuando a farlo vivere nei sorrisi dei bambini.

Fare una donazione in memoria è semplice, non servono atti formali o l’assistenza di un notaio, ed è possibile scegliere quale progetto sostenere all’intero dei diversi ambiti di intervento, salute ed educazione.

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“Vicini ai bambini, sempre”: l’Incontro Nazionale dei Volontari

#eventi, #volontariato

Sabato 28 settembre 2024, presso la meravigliosa cornice di Villa Torretta a Sesto San Giovanni (MI), si è svolto l’Incontro Nazionale dei Volontari, appuntamento annuale in cui ci ritroviamo con il nostri volontari provenienti da tutta Italia.

Anche quest’anno ci hanno raggiunto circa un centinaio di persone; dai volontari più veterani che vivono questo giorno con grande emozione – perché sentono di tornare in famiglia – ai volontari più recenti, che sono mossi da una grande curiosità e voglia di mettersi in gioco per trovare una risposta alla domanda Cosa posso fare io?“. 

In primis vogliamo partire con il raccontare la giornata proprio attraverso le loro parole:

“Le distanze si accorciano in un attimo. Mi emoziona sentire tanti accenti e dialetti diversi.
Mi ricorda quanto siamo uniti per la stessa mission. E poi la sorpresa di vedere immagini e ascoltare esperienze, come a ricordare che la mission non ha mai fine”.

“Sesto San Giovanni è per un giorno l’ombelico del Mondo: incontro di persone e pensieri,
tutti con un traguardo unico e comune: I BAMBINI.”

“Il volontariato è per la società un modello di stile di vita, di umiltà e amore;
questo è quello che ho condiviso oggi con i meravigliosi giovani che ho incontrato.” 

Una giornata che è stata ricca di interventi e momenti di apprendimento: abbiamo spaziato da Casa Cuore di bimbi, al volontariato internazionale presso i progetti educativi che sosteniamo all’estero, fino al volontariato nelle scuole di Milano.

Tante anche le testimonianze e i racconti dei nostri volontari: dal il Dottor Marianeschi, che da anni dona il proprio tempo e la propria professionalità per salvare i bimbi cardiopatici; ad Alessandro, che ama il suo lavoro di infermiere e la possibilità di mettersi al servizio di chi ha più bisogno; a Roberto ed Eleonora, che hanno vissuto la quotidianità dei nostri centri educativi (Roberto in Thailandia, Eleonora in Uganda) scoprendo che in quei contesti si vive con poco e niente, eppure i bambini conoscono la gioia più sincera e autentica; a Mariarosa, che ci ha raccontato l’importanza dello studio come strumento che rende liberi i giovani, affiancata da importanti spunti di riflessione lanciati da Chiara Zani, coordinatrice pedagogica del progetto Spazio Mission Bambini.

Di questa giornata ci rimane la forza che ha la condivisione delle esperienze, delle idee e dei progetti, perché crediamo che questo possa ispirare e motivare a fare la propria parte e spargere semi di cambiamento che germoglieranno grazie al nostro impegno collettivo. Questo incontro non segna una fine, ma anzi un nuovo inizio: siamo pronti a moltiplicare il nostro impatto e a riscrivere, insieme, il futuro di tanti bambini. Grazie di cuore, care volontarie e cari volontari, per essere vicini ai bambini, sempre!

Alcune foto della giornata: