#viciniaibambini, anche in Ucraina

24 febbraio 2022: alle 4 della mattina, ora italiana, ha inizio l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. 

Dall’inizio di questa guerra, mamme e bambini ucraini stanno scappando dal Paese abbandonando le loro famiglie, le loro case, le loro vite. Noi vogliamo esserci, adesso.

 

Emergenza Ucraina: insieme, per dare aiuti concreti

Quello a cui stiamo assistendo è un vero e proprio esodo: il dramma, ad oggi, è di oltre 800 mila persone in fuga. Tra loro soprattutto donne e bambini soli.

Chi resta è in pericolo: sono infatti già centinaia le persone che hanno perso la vita dall’inizio degli scontri, e tra queste ci sono anche – purtroppo – decine di bambini.

In queste drammatiche ore ci stiamo attivando per portare aiuti concreti alla popolazione ucraina, grazie al lavoro di partner locali sicuri e affidabili che lavorano ai confini del Paese.

Abbiamo quindi aperto una raccolta fondi per acquistare prodotti specifici per l’infanzia. In particolare beni di prima necessità come indumenti caldi, latte in polvere, omogeneizzati; medicinali e prodotti per l’igiene come antibiotici, disinfettanti, cerotti, garze, pannolini, docciaschiuma e shampoo, siringhe e carta igienica. Prodotti che più servono e più serviranno nelle prossime settimane.

 

La fase 2 del nostro intervento

Oggi, a due mesi dallo scoppio della guerra, ci attiviamo per garantire supporto e accoglienza ai bambini e alle loro famiglie in fuga.

Le scuole e i servizi educativi del nostro Paese si stanno attrezzando per accogliere i bambini e le loro famiglie che arrivano in Italia con un vissuto traumatico e in cerca di protezione.

Negli Spazi Mission Bambini i nostri volontari offriranno ai bambini e alle famiglie un servizio di mediazione linguistica, affiancando e agevolando il sostegno psicologico offerto da educatori specializzati.
Garantiremo inoltre sostegno economico alle famiglie, per permettere loro di affrontare con serenità le nuove condizioni di vita, e supporteremo gli insegnanti nel difficile compito di inserimento dei bambini ucraini nelle classi italiane.

 

Non possiamo stare a guardare, perché i bambini hanno sempre diritto ad avere un futuro sicuro e dignitoso. Per questo dobbiamo tutti dare il nostro contributo, subito.

Aiutaci a garantire supporto e accoglienza


Noi scegliamo di impegnarci, ogni giorno, per assicurare un futuro sicuro e dignitoso ai bambini che rischiano di perderlo. Per questo ci uniamo al messaggio per la pace di Alleanza per l’Infanzia »


Con il sostegno di »

#viciniaibambini e alle donne dell’Afghanistan

15 agosto 2021: Kabul cade nelle mani dei talebani, e decine di migliaia di persone fuggono dal Paese.

21 settembre 2021: insieme a Fondazione Progetto Arca ha inizio il nostro impegno per le mamme e i bambini afghani, per offrire loro sostegno e accompagnamento.

 

Crisi Afghana: il nostro impegno

L’Italia è il primo Paese dell’Unione Europea per cittadini afghani evacuati; circa 120mila persone sono state costrette ad abbandonare improvvisamente la loro casa per ritrovarsi in un territorio a loro sconosciuto, ma finalmente in salvo.

Tra loro, sono decine i profughi che in queste settimane saranno accolti da Progetto Arca nelle sue strutture.

Molte le mamme e i bambini in arrivo, che anche noi abbiamo deciso di sostenere.

Lo faremo realizzando attività ludiche e ricreative per i più piccoli, perché possano ritrovare la serenità che meritano; attivando percorsi di sostegno per le loro famiglie, perché possano fronteggiare l’esperienza drammatica che portano con sé.