Mese: Luglio 2020
Le nostre iniziative per accompagnare il rientro a scuola degli studenti
A settembre l’attenzione della nostra Fondazione è focalizzata sul ritorno a scuola degli studenti dopo l’emergenza COVID-19, con l’obiettivo di fornire strumenti per la didattica tradizionale e digitale, ma anche di formare educatori, insegnanti, famiglie.
Una matita Perpetua, per un aiuto duraturo
Quale strumento migliore della nostra matita Perpetua, per ridisegnare la scuola con attività e interventi che durino nel tempo?
Ecco allora che Perpetua dal 7 settembre 2020 è disponibile online con una donazione minima di 10 euro, con un aspetto del tutto inedito e sulla nostra nuova piattaforma attivati.missionbambini.org.
Nel fine settimana del 24 e 25 ottobre la nostra matita si sposterà anche nelle piazze italiane, insieme ai nostri volontari e in collaborazione con Fondazione Mediolanum.
Che il tuo sostegno avvenga online oppure durante il nostro evento di piazza, lascerà in ogni caso un segno: ci aiuterà infatti a donare strumenti per la didattica digitale agli studenti e a sostenere percorsi formativi per insegnanti e famiglie.
Con laFeltrinelli, per riempire un banco di desideri
Nel fine settimana del 19 e 20 settembre torneremo nelle librerie laFeltrinelli con la II edizione del “Banco dei Desideri”, un’iniziativa che ci permetterà di rispondere a quello che è il bisogno principale di tanti studenti fragili: poter tornare a scuola come i compagni, con tutto il necessario. E insieme potremo essere proprio noi a riempire il loro banco di articoli per la scuola, il gioco, la lettura.
La scuola in diretta: l’appuntamento su Facebook con i nostri talk show
In collaborazione con il blog collettivo Le Nius, di educazione e scuola in Italia parleremo anche sulla nostra pagina Facebook, con un ciclo di 4 dirette in forma di talk show, che avranno come protagonisti nostri partner, educatori, insegnanti, esperti e giornalisti. Al centro degli incontri, che prenderanno il via nella seconda metà di settembre e avranno cadenza settimanale, ci sarà una riflessione sui problemi e sulle possibili soluzioni alla nuova sfida educativa che famiglie, servizi per la prima infanzia e scuole si trovano a vivere dopo l’emergenza COVID-19.
Continua il nostro impegno per oltre 900 famiglie in difficoltà
Sono 5 le attività che abbiamo pianificato durante il periodo estivo per non far mancare la nostra vicinanza ai bambini di 0-6 anni e alle loro famiglie in condizioni di disagio. Leggi la news e scoprile tutte!
Educativa domiciliare, all’aperto e digitale
Con la progressiva ripresa della socialità, e sempre nel rispetto delle norme del distanziamento sociale, abbiamo potuto avviare le due nuove attività di educativa domiciliare e all’aperto nelle molte città italiane, tra cui Milano, Napoli, Roma e Palermo, in cui siamo presenti da anni con i nostri progetti di sostegno all’infanzia.
Attraverso la rete di educatori domiciliari garantiamo, due volte alla settimana, a casa di 70 famiglie fragili, l’accompagnamento educativo dei bambini e un monitoraggio della loro condizione di salute, fisica e psicologica.
Con le attività educative all’aperto, che coinvolgono nel complesso 147 famiglie, diamo ai bambini la possibilità di fare sport e di ritrovare il contatto con educatori e amici. Al tempo stesso supportiamo l’apertura dei centri estivi con le azioni necessarie a rispettare le attuali linee guida (ad esempio, sanificazione delle aree, acquisto di materiali monouso per i laboratori, allestimento degli spazi, aumento del numero di educatori richiesto).
Per 452 famiglie continua anche l’attività di educativa digitale avviata a marzo, all’inizio del lockdown, con laboratori digitali per genitori e bambini e sessioni online di confronto settimanale per lo sviluppo delle competenze genitoriali.
Distribuzione della spesa solidale e consulenza psico-pedagogica
Prosegue anche la distribuzione di beni di prima necessità iniziata nel mese di giugno e dedicata alle famiglie in difficoltà: sono nel complesso 10mila i prodotti per l’igiene, come pannolini e salviettine, e prodotti alimentari specifici, come latte e omogeneizzati, consegnati ai nuclei familiari che stanno affrontando un netto peggioramento della situazione economica.
245 sono infine le famiglie coinvolte nella consulenza psico-pedagogica svolta dai nostri operatori sia per telefono sia attraverso uno sportello di ascolto: l’obiettivo è di supportare e monitorare i casi più fragili e accompagnarli nella fase di ripresa e di ricostruzione dopo l’isolamento.