I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia nel 12° Rapporto CRC

#educazione italia

Il 12° Rapporto CRC tiene conto degli eventi di questi ultimi due anni, che ci hanno posto davanti a scenari e difficoltà nuove: la pandemia da COVID-19 prima e il conflitto in Ucraina poi hanno avuto e avranno un impatto enorme sulle generazioni presenti e future.

Leggi con noi gli aspetti più salienti e scarica il documento integrale.

Uno sguardo generale

Il Rapporto, alla cui redazione hanno contribuito 156 operatori delle oltre 100 associazioni che – come Mission Bambini – fanno parte del Network, offre una fotografia aggiornata e puntuale rispetto a tutti i contesti in cui si declina e si determina il benessere delle persone di minore età.

Povertà minorile, denatalità e cambiamenti climatici sono fenomeni che il Gruppo CRC continua a monitorare alla luce dei dati disponibili, che mostrano come le misure sinora adottate non siano sufficienti e non abbiano generato l’impatto sperato.

Si tratta tuttavia anche di un periodo di grandi opportunità, perché finalmente l’infanzia e l’adolescenza sono entrate con maggior attenzione nell’agenda politica anche grazie al ruolo del Terzo Settore e dello stesso Gruppo CRC: oggi nel dibattito pubblico si parla in maniera più strutturata di accoglienza nelle emergenze, di servizi educativi per la prima infanzia, di scuola, di salute mentale, di disabilità e benessere dei più giovani.

Nuova linfa al futuro dei bambini

L’inquinamento atmosferico è in Italia il primo fattore di rischio ambientale: l’81.9% della popolazione vive in zone con inquinamento superiore ai valori considerati sicuri; il traffico, il riscaldamento domestico e l’attività industriale sono i maggiori responsabili dell’inquinamento atmosferico. Una seconda criticità è rappresentata dalla scarsità di spazi verdi cittadini usufruibili dai ragazzi, essenziali per lo sviluppo psicofisico.

Noi di Mission Bambini abbiamo a cuore il futuro dei bambini: per questo abbiamo creato dei progetti volti a promuovere l’educazione ambientale nelle scuole e lo sviluppo psico-fisico dei minori, aiutandoli a recuperare il loro rapporto con l’ambiente. Inoltre, nelle classi e nei doposcuola della rete dei nostri partner, portiamo PiantaLà: un gioco educativo per sensibilizzare i più giovani sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente. Infine, con il supporto di Selva Urbana, portiamo avanti attività di piantumazione di ex aree industriali alla periferia di Milano, che diventeranno così meta di uscite didattiche per le scuole della zona.

Bambini e adolescenti in condizione di povertà in Italia

La povertà minorile rimane poi la grande sfida da affrontare: i minorenni in condizioni di povertà assoluta, complice lo scenario pandemico e le relative conseguenze sul piano sociale, secondo i dati pubblicati da ISTAT riferiti all’anno 2021 sono 1.382.000, pari al 14,2%.

Nel 2021 il Gruppo CRC ha pubblicato la seconda edizione del Rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia – I dati regione per regione”, con l’intento di sollecitare le istituzioni alla raccolta puntuale di dati relativi alle persone di minore età essenziali per programmare interventi efficaci e sostenibili. Il tentativo è stato quello di sistematizzare i dati sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza disponibili su base regionale da fonti ufficiali.

Ma la povertà è anche educativa, e noi ci impegniamo per contrastarla anche così.

Educazione a 360°

Rispetto all’educazione, oltre alle preoccupazioni rispetto agli effetti della pandemia da Covid-19 sul learning loss e sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti, il tema prioritario trasversale all’analisi svolta nel Rapporto è quello relativo al consolidamento della qualità del sistema educativo e scolastico sotto il versante della formazione del personale scolastico.

Altro tema che il Gruppo CRC segue da anni e che è evidenziato nel Rapporto è quello relativo all’educazione all’affettività, che prevede di introdurre in tutte le scuole di ogni ordine e grado programmi di educazione emotiva e al rispetto delle diversità, necessari per rafforzare le competenze affettive e relazionali, educare alla parità di genere e alla prevenzione della violenza.

E un’educazione a 360° è quella che noi promuoviamo con i progetti Stringhe e Spazio Mission Bambini.

Obiettivo S.C.U.O.L.A.

#eventi, #volontariato

Sviluppare Concretamente Uniche Opportunità, Laboratori e Attività.

Sabato 7 maggio ti aspettiamo all’open day di Mission Bambini: un evento inserito nella cornice della Civil Week e un pomeriggio in cui presenteremo e faremo conoscere i nostri progetti in ambito educativo volti a contrastare il fenomeno della povertà educativa nei contesti di maggior disagio.

L’evento è aperto a tutti, scopri di cosa si tratta!

 

Porte aperte: quelle della nostra Fondazione

Incontri, dimostrazioni pratiche e laboratori – aperti a grandi e piccoli – per mettersi nei panni di bambini e ragazzi che, nel nostro Paese, si trovano in contesti di disagio materiale, economico e sociale.

Racconteremo di come, dal 2006, potenziamo e innoviamo l’offerta didattica nelle scuole di periferia e cerchiamo di prevenire l’abbandono scolastico tra gli studenti.

Faremo conoscere le nostre attività sulla città di Milano non solo attraverso il racconto dei nostri professionisti, ma anche con laboratori e giochi per toccare con mano la realtà in cui operiamo.

Mostreremo come portiamo l’educazione ambientale nelle scuole primarie, tramite il gioco PiantaLÀ: un gioco da tavolo che insegna ai bambini, in maniera ludica, importanti nozioni sul tema della sostenibilità e della tutela ambientale; o ancora, presenteremo una nuova metodologia educativa attraverso attività di robotica educativa e di coding, servendoci di piccoli robot.

Ti aspettiamo!
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Civil Week 2022 è la manifestazione che si svolgerà dal 5 all’8 maggio dove cittadini attivi, organizzazioni di terzo settore e scuole faranno vivere il proprio impegno civico attraverso iniziative diffuse in tutto il territorio metropolitano. La kermesse è promossa da Corriere della Sera – Buone Notizie, CSV Milano, Forum Terzo settore Adda Martesana, Altomilanese e Milano, Fondazione di Comunità Milano, Fondazione Comunitaria Nord Milano e Ticino Olona con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano e il patrocinio del Comune di Milano.

«Fare la differenza».

Questa espressione indica solitamente un trattamento diverso nei confronti di una persona, dunque il suo significato è di media negativo.
Noi proponiamo un ribaltamento: fare la differenza in positivo, in un mondo che le differenze ancora le fa, per colmare il gap tra bambine e bambini e offrire a tutt* gli stessi diritti.

 

Il nostro obiettivo

Ci sono diversi modi per diventare attori attivi del cambiamento; noi pensiamo che l’azione più radicale sia agire alla base. Questo vuol dire intervenire sul contesto e offrire supporto a bambine e ragazze, così da promuovere l’empowerment femminile e collaborare all’appianamento della disparità di genere.

Abbiamo progetti attivi in vari ambiti e diversi Paesi del mondo (come il programma Borse Rosa), per poter agire prima che le differenze e le mancate opportunità rubino il futuro alle bambine.

 

Come interveniamo?

  •  Offrendo sostegno psicologico alle ragazze che provengono da contesti caratterizzati da povertà educativa, che spesso va a braccetto con violenze, abbandono, drop-out scolastico, dipendenze, ecc… Le accompagniamo verso una vita autonoma mediante residenzialità temporanea, laboratori formativi, tirocini e azioni di volontariato.

 

  •  Dando supporto a ragazze dagli 11 ai 16 anni all’interno delle scuole, organizzando laboratori multidisciplinari (sport, STEM, arte, ecc…), attivando sportelli di ascolto psicologico e indirizzandole nella scelta del loro futuro tramite attività di orientamento scolastico.

 

  •  Garantendo l’accesso alle cure necessarie (es. mediche, alimentari) e alla scuola, nonché la fornitura del materiale scolastico.

 

  •  Supportando le mamme con interventi specifici, mirati a rafforzare sia la loro identità, sia il loro ruolo di madri. Lo facciamo tramite offerte di beni per l’infanzia o prodotti alimentari, contributi economici – per far fronte ai bisogni delle loro famiglie – e accoglienza gratuita nei servizi 0-6 anni per i* loro bambin*. Infine accompagnandole nel loro percorso di mamme, attraverso corsi sulla genitorialità, e di donne, grazie a percorsi di formazione lavorativa.

 

Non possiamo sempre proteggere bambine e ragazze da una cultura che fa ancora troppe differenze, ma possiamo dare loro gli strumenti per renderle protagoniste del proprio futuro.

Unisciti a noi nel fare la differenza, aiutandole nella loro autodeterminazione e nell’avere consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità.

 

Investi sulla cosa che conta davvero: il futuro dei bambini

#educazione italia

Fino al 9 gennaio 2022 sarà attiva sulla nostra piattaforma una nuova campagna di crowdfunding, per garantire ai bambini che provengono da contesti fragili servizi per l’infanzia accessibili e ad alto impatto educativo.

 

A che punto siamo oggi: il contesto e il problema

In Italia, secondo i dati Istat, sono oltre 2 milioni il numero di famiglie che riversano in condizioni di povertà economica, a cui spesso si accompagna una povertà educativa, caratterizzata da violenza, abbandono, dipendenze e criminalità.

Purtroppo questo causa, già dal primo anno di vita, disuguaglianze tra i bambini sia per il loro stato di salute che per competenze cognitive e socio-relazionali. Differenze che continuano ad accrescersi negli anni successivi, a causa dell’impossibilità ad accedere ai servizi per la prima infanzia ed alla scarsa qualità dei percorsi pedagogici proposti.

 

La campagna: perché e come partecipare

Investiamo nel futuro nasce con l’obiettivo di creare servizi accessibili e ad alto impatto educativo, capaci di lavorare a 360° sul territorio accanto a bambini, famiglie e centri per l’infanzia.

Un obiettivo che, con la nostra campagna di crowdfunding, possiamo raggiungere insieme:

  •  garantendo la completa gratuità di accesso per i bambini più indigenti e offrendo un progetto educativo costruito sulle loro reali necessità e bisogni;
  •  attivando corsi di formazione, gruppi di confronto, consulenze psicologiche, webinar, incontri online e piattaforme digitali ricche di contenuti pedagogici;
  •  migliorando le strutture e le competenze professionali degli educatori attraverso percorsi formativi, materiale tecnologico e arredi.

 

Se è vero che al giorno d’oggi si può investire su tutto, è anche vero che nessun investimento è sicuro al 100%. Tranne uno: quello sui bambini e sul loro futuro.

#InvestiamoNelFuturo, insieme

Assegno unico universale: un supporto concreto per tutte le famiglie

#infanzia

L’assegno Unico Universale rappresenta uno strumento innovativo e fondamentale per sostenere i bambini e le loro famiglie: un posizione sostenuta anche da Alleanza per l’Infanzia, rete nazionale di organizzazioni e associazioni di cui facciamo parte. Ed ecco perché la condividiamo.

 

L’assegno unico sarà anche universale?

Si tratta di un importante beneficio economico per le famiglie, che sembra sarà introdotto a partire dal gennaio 2022. La domanda sorge però spontanea, dal momento che non si hanno ancora informazioni certe su come funzionerà l’assegno e se – in quanto universale – tutti vi avranno davvero accesso.

Quel che è certo è che noi vogliamo continuare a esserci per tutti i bambini e i loro genitori in Italia. L’assegno unico universale può davvero essere uno strumento per sostenere la genitorialità: servono dunque misure chiare e immediate per garantire, a tutte le famiglie, un supporto reale e concreto.

 

Leggi il comunicato completo, redatto da Alleanza per l’Infanzia »

A settembre e ottobre, #illuminiamolascuola

#educazione italia

L’autunno coincide, da sempre, con il Back to School. La pandemia ha però cambiato il modo di vivere la scuola per molti studenti e, dopo mesi di buio, è il momento di riaccendere la luce.

 

Il nostro evento di piazza, quest’anno sotto una nuova luce

Il 9 e 10 ottobre saremo presenti, insieme ai nostri volontari, in 70 tra piazze e punti d’interesse di tutta Italia: per offrire la nostra matita Perpetua Lumina a fronte di una piccola donazione, e ridare così energia a bambini e ragazzi che hanno sofferto di isolamento sociale, difficoltà a seguire la didattica a distanza e perdita di apprendimento.

Cerca nella mappa le piazze e i punti d’interesse più vicini a te!

 

 

Insieme a noi anche Fondazione Mediolanum e i suoi Family Banker, che contribuiranno all’iniziativa in circa 50 filiali del nostro territorio.

Scopri gli uffici che hanno aderito all’iniziativa »

 

 

Perpetua Lumina, per illuminare il rientro a scuola degli studenti

Se non riesci a venire in piazza, fino a fine novembre sarà attiva la nostra nuova campagna di raccolta fondi, con Fondazione Mediolanum al nostro fianco: potrai trovare Perpetua Lumina disponibile online, con una donazione minima di 10 euro, sulla piattaforma attivati.missionbambini.org.

Così, tutti insieme, daremo luce a uno Spazio “Mission Bambini”: un’aula di accoglienza e accompagnamento per studenti e insegnanti, all’interno di 8 scuole primarie e secondarie di primo grado distribuite in tutta Italia, per offrire supporto psicologico e momenti di formazione.