È online il nostro catalogo di regali solidali per il periodo natalizio

#regali solidali

Un Natale che addolcisce, che fiorisce, ma soprattutto che illumina il futuro di tanti bambini.

Così diamo forma al nostro Natale e puoi farlo anche tu, con noi!

 

Sfoglia il nostro catalogo e scopri di più.

Vai sul sito regalisolidali.missionbambini.org »

Insieme per l’ambiente: continua il nostro impegno per far crescere la sostenibilità

#educazione italia

La nostra collaborazione con Mediobanca prosegue, con la piantumazione di 500 nuovi alberi in un’ex area industriale di Monza. Scopri come educhiamo bambini e ragazzi allo sviluppo sostenibile.

 

Nuova linfa all’educazione ambientale

L’iniziativa, che si è svolta nella mattina del 26 ottobre in collaborazione con l’Associazione Selva Urbana e il Comune di Monza, ha coinvolto come volontari 30 dipendenti del gruppo Mediobanca che sono diventati “giardinieri per un giorno”, dedicandosi alla piantumazione di oltre venti tipologie diverse di piante autoctone per la riqualificazione dell’ex area industriale di via Baradello. 

Un tempo area degradata, negli ultimi anni si è trasformata in una zona residenziale con forti potenzialità di sviluppo e di integrazione. Gli alberi piantati permetteranno di migliorare la qualità dell’aria, e diventeranno anche un’opportunità educativa importante per bambini e ragazzi. Nell’area interessata sono infatti presenti alcune scuole, che ci proponiamo di coinvolgere organizzando uscite didattiche per insegnare ai ragazzi a rispettare e amare la natura e l’importanza di preservarla.

 

Continuiamo a guardare al futuro, insieme

Sempre insieme a Mediobanca, e in collaborazione con Selva Urbana, saranno piantumati altri 500 alberi per riforestare le aree ex industriali di tre comuni alle porte di Milano (Trezzano sul Naviglio, Osnago e Gaggiano).

La partnership con il Gruppo Mediobanca, avviata all’inizio del 2021 e incentrata sul tema dell’educazione, prevede anche interventi di potenziamento della strumentazione informatica delle scuole, miglioramento dello stato manutentivo degli edifici scolastici grazie al volontariato aziendale, nonché educazione allo sviluppo sostenibile per gli studenti.

Assegno unico universale: un supporto concreto per tutte le famiglie

#infanzia

L’assegno Unico Universale rappresenta uno strumento innovativo e fondamentale per sostenere i bambini e le loro famiglie: un posizione sostenuta anche da Alleanza per l’Infanzia, rete nazionale di organizzazioni e associazioni di cui facciamo parte. Ed ecco perché la condividiamo.

 

L’assegno unico sarà anche universale?

Si tratta di un importante beneficio economico per le famiglie, che sembra sarà introdotto a partire dal gennaio 2022. La domanda sorge però spontanea, dal momento che non si hanno ancora informazioni certe su come funzionerà l’assegno e se – in quanto universale – tutti vi avranno davvero accesso.

Quel che è certo è che noi vogliamo continuare a esserci per tutti i bambini e i loro genitori in Italia. L’assegno unico universale può davvero essere uno strumento per sostenere la genitorialità: servono dunque misure chiare e immediate per garantire, a tutte le famiglie, un supporto reale e concreto.

 

Leggi il comunicato completo, redatto da Alleanza per l’Infanzia »

Perché fare il volontario?

#volontariato

Una domanda a cui sembra facile rispondere, ma facile non è. Il nostro volontario Gianluca ha trovato le parole, le sue parole, e ci ha mostrato come per lui fare volontariato sia naturale come respirare.

 

Il segreto del volontariato, racchiuso nelle piccole cose

“Ci sono alcune domande alle quali non riesco mai a trovare una risposta; domande del tipo Perché fai volontariato?, oppure Quanto pesi?…  mi spiazzano perché non so mai cosa rispondere. Questa volta ho promesso che avrei risposto anche alle domande difficili: peso 105 kg, e dovrei mettermi a dieta. Scherzi a parte, non so davvero perché sono impegnato nel volontariato con Mission Bambini. Per me è qualcosa di naturale, come respirare.”

Per contro, Gianluca sa esattamente quali motivazioni non l’hanno spinto ad essere un volontario: “sicuramente non lo faccio per sentirmi migliore di altri, non lo faccio per sentirmi dire grazie, non lo faccio per mettermi in mostra.”

 

Ci racconta di essersi avvicinato alla nostra Fondazione per caso, coinvolto da una persona cara in un momento difficile della sua vita. 

“Quasi subito sono stato colpito dalla trasparenza di questa organizzazione, ho iniziato a conoscerla meglio, a capire cosa fa e come lo fa, ho conosciuto delle persone speciali… e poi ho conosciuto Goffredo Modena e il suo sogno. A un tratto mi sono innamorato della mission della Fondazione.”

Così, anno dopo anno, si sono rafforzati i rapporti con i volontari storici – gruppo di cui anche Gianluca oggi fa parte, dopo più di 10 anni al nostro fianco: “si creano rapporti con i nuovi arrivati, e piano piano si diventa un gruppo che è quasi una famiglia. Ed è così che ho capito che nessuno di noi – da solo – può cambiare il mondo, ma – insieme – possiamo migliorare almeno un po’ il futuro di altre persone, che forse non incontreremo mai.”

 

Per il nostro Gianluca, il segreto del volontariato è forse proprio questo: fare insieme cose che non sembrano poi così straordinarie, piccole cose che possono far tornare a sorridere persone sconosciute, che siano dall’altra parte del mondo oppure vicine a noi. 

“E quanto vale un sorriso? Tanto. E per farlo sorgere basta fare un piccolo passo…” 

 

E tu, sei pronto a fare un piccolo passo insieme a noi? 

#IlluminiamoLaScuola, insieme »

#viciniaibambini e alle donne dell’Afghanistan

#infanzia

15 agosto 2021: Kabul cade nelle mani dei talebani, e decine di migliaia di persone fuggono dal Paese.

21 settembre 2021: insieme a Fondazione Progetto Arca ha inizio il nostro impegno per le mamme e i bambini afghani, per offrire loro sostegno e accompagnamento.

 

Crisi Afghana: il nostro impegno

L’Italia è il primo Paese dell’Unione Europea per cittadini afghani evacuati; circa 120mila persone sono state costrette ad abbandonare improvvisamente la loro casa per ritrovarsi in un territorio a loro sconosciuto, ma finalmente in salvo.

Tra loro, sono decine i profughi che in queste settimane saranno accolti da Progetto Arca nelle sue strutture.

Molte le mamme e i bambini in arrivo, che anche noi abbiamo deciso di sostenere.

Lo faremo realizzando attività ludiche e ricreative per i più piccoli, perché possano ritrovare la serenità che meritano; attivando percorsi di sostegno per le loro famiglie, perché possano fronteggiare l’esperienza drammatica che portano con sé.

A settembre e ottobre, #illuminiamolascuola

#educazione italia

L’autunno coincide, da sempre, con il Back to School. La pandemia ha però cambiato il modo di vivere la scuola per molti studenti e, dopo mesi di buio, è il momento di riaccendere la luce.

 

Il nostro evento di piazza, quest’anno sotto una nuova luce

Il 9 e 10 ottobre saremo presenti, insieme ai nostri volontari, in 70 tra piazze e punti d’interesse di tutta Italia: per offrire la nostra matita Perpetua Lumina a fronte di una piccola donazione, e ridare così energia a bambini e ragazzi che hanno sofferto di isolamento sociale, difficoltà a seguire la didattica a distanza e perdita di apprendimento.

Cerca nella mappa le piazze e i punti d’interesse più vicini a te!

 

 

Insieme a noi anche Fondazione Mediolanum e i suoi Family Banker, che contribuiranno all’iniziativa in circa 50 filiali del nostro territorio.

Scopri gli uffici che hanno aderito all’iniziativa »

 

 

Perpetua Lumina, per illuminare il rientro a scuola degli studenti

Se non riesci a venire in piazza, fino a fine novembre sarà attiva la nostra nuova campagna di raccolta fondi, con Fondazione Mediolanum al nostro fianco: potrai trovare Perpetua Lumina disponibile online, con una donazione minima di 10 euro, sulla piattaforma attivati.missionbambini.org.

Così, tutti insieme, daremo luce a uno Spazio “Mission Bambini”: un’aula di accoglienza e accompagnamento per studenti e insegnanti, all’interno di 8 scuole primarie e secondarie di primo grado distribuite in tutta Italia, per offrire supporto psicologico e momenti di formazione.

 

Banco dei Desideri: un weekend per regalare libri, penne e quaderni

#educazione italia, #eventi

Nel fine settimana dell’11 e 12 settembre 2021 torniamo nelle librerie laFeltrinelli con la III edizione del Banco dei Desideri, per aiutare gli studenti più fragili a tornare a scuola con tutto il necessario.

Dopo il risultato della II edizione, con la quale abbiamo raccolto più di 10.000 prodotti per un valore di circa 45mila euro, quest’anno saremo presenti nelle 115 librerie laFeltrinelli di 70 città italiane, dove sarà possibile acquistare materiale scolastico, libri, atlanti, dizionari, giochi educativi e vari prodotti di cartoleria da regalare agli studenti più fragili.

Sarà la nostra Fondazione a occuparsi direttamente della distribuzione dei beni scolastici agli enti beneficiari che accolgono questi studenti meno fortunati: bambini, dai 3 ai 14 anni, provenienti da famiglie in condizioni di povertà economica e disagio sociale.

 

Che cos’è il Banco dei Desideri: le nostre risposte alle tue domande

1. Che cos’è il Banco dei Desideri?

Nato sulla scorta di iniziative simili nel settore alimentare e farmaceutico, il Banco dei Desideri è una raccolta di prodotti per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni: libri, giochi educativi, costruzioni, quaderni, tempere e altro materiale scolastico che i clienti della catena laFeltrinelli scelgono di acquistare e donare a circa 70 tra asili, strutture per la prima infanzia e scuole, identificate con chiarezza e trasparenza dalla Fondazione.

2. Che cos’è possibile donare?

Grazie al Banco dei Desideri potrai aiutare i bambini e le famiglie in difficoltà economica del tuo quartiere e della tua città: acquista e dona subito ai volontari della Fondazione Mission Bambini, presenti nelle librerie laFeltrinelli, beni come libri per bambini, giochi educativi, costruzioni, quaderni, tempere e altro materiale scolastico.

3. Invece di comprare dei prodotti nei punti vendita laFeltrinelli posso fare una donazione?

Il Banco dei Desideri è una raccolta di prodotti, non di fondi. Tuttavia, se non hai tempo e preferisci fare una donazione in contanti, alla fine della giornata i nostri volontari presenti nel negozio la utilizzeranno per acquistare i prodotti utili ai piccoli studenti in difficoltà.

4. È possibile donare altri prodotti (usati o nuovi, ma acquistati in un altro negozio)?

No, non siamo autorizzati a raccogliere altri prodotti, se non quelli acquistati dai clienti all’interno delle librerie laFeltrinelli durante le due giornate dell’evento. Abbiamo accuratamente selezionato i prodotti che ti suggeriamo di donare con i responsabili di asili nido, spazi gioco e scuole sostenute dalla nostra Fondazione, in modo che siano quelli che effettivamente occorrono ai bambini e ai ragazzi.

5. A chi verranno donati i prodotti?

In ogni libreria laFeltrinelli in cui saremo presenti sarà indicato in modo puntuale a quali enti saranno donati i prodotti raccolti.

6. Come sono state selezionate le strutture beneficiarie del Banco dei Desideri?

I prodotti raccolti durante le due giornate verranno distribuiti, rispettando il criterio della prossimità territoriale, a una rete di enti (organizzazioni non profit, asili, strutture per la prima infanzia e scuole) selezionati dalla nostra Fondazione in virtù del fatto che operano quotidianamente a favore di bambini e ragazzi in difficoltà.

7. Qual è il ruolo di laFeltrinelli nel Banco dei Desideri e come vi partecipa?

Il Banco dei Desideri è un’iniziativa di Mission Bambini: laFeltrinelli vi partecipa mettendo a disposizione la propria catena commerciale. Oltre a ciò partecipa all’evento anche:

  •  con una donazione
  •  sostenendo i costi dei materiali promozionali distribuiti all’interno dei punti vendita.

La nuova amicizia con La Carovana del Sorriso

#educazione estero

Dopo 12 anni di attività, La Carovana del Sorriso ci affida il suo progetto cardine in Tanzania: ecco come continueremo a mantenerlo vivo e a impegnarci, insieme, per i bambini.

 

Insieme, per dare un futuro ai bambini della Tanzania

La Carovana del Sorriso – nata nel 2009 con l’obiettivo di portare aiuti all’estero – termina la sua attività come onlus, ma non termina il suo impegno, che da oggi diventa il nostro: è così che ci prenderemo cura anche dei bambini e dei ragazzi di Mabilioni e di Gunge, nella steppa Masai, dando loro nuove opportunità di vita attraverso l’istruzione.

Il nostro benvenuto va soprattutto a loro, ma anche ai donatori, ai volontari e ai nuovi amici che sceglieranno di restare al nostro fianco: per aiutare sempre più bambini e dar loro un futuro in cui essere protagonisti, in ogni parte del mondo.

Vicini a 15.882 bambini, in Italia e nel mondo

#annual report, #educazione estero, #educazione italia, #salute

Nel 2020, l’avvento del Covid-19 ha reso ancora più fragili tanti bambini e ragazzi; l’emergenza pandemica non ha però fermato i nostri interventi negli ambiti Educazione e Salute, e insieme siamo riusciti a rimanere, ogni giorno, #viciniaibambini.

 

Sfoglia e scarica la versione integrale dell’Annual Report 2020, per saperne di più sui nostri progetti e sul nostro impegno, in Italia e nel mondo. Leggi ora »

Il Bilancio di Mission Bambini è certificato ogni anno da una società esterna di revisione, la Deloitte & Touche Spa.
Leggi la Relazione della società di revisione e il bilancio consolidato 2020 »
Leggi il Modulo L124 »

 

L’educazione non si è fermata…

Per dare un valido sostegno a bambini e ragazzi, in Italia e nel mondo, abbiamo realizzato interventi specifici di risposta all’emergenza economica, sociale e soprattutto educativa determinata dalla pandemia.

In Italia, la chiusura delle scuole e dei servizi educativi per la prima infanzia ha significato l’interruzione della didattica e delle attività educative in presenza per diversi mesi e la conseguente introduzione della didattica a distanza.

Su questo fronte siamo intervenuti tempestivamente, per garantire un sostegno concreto alla rete di 24 Istituti Comprensivi e 5 centri di aiuto allo studio con cui collaboriamo. In particolare, con l’obiettivo di offrire agli studenti la possibilità di seguire le lezioni da casa, già dalla metà del mese di marzo abbiamo distribuito device digitali a bambini e ragazzi che ne erano privi.

Nella fase 2 della pandemia ci siamo attivati, insieme a 25 servizi educativi partner, anche attraverso attività di supporto psicologico ai genitori, di educativa domiciliare, nonché con la distribuzione di prodotti igienici e alimentari a supporto dei nuclei economicamente più fragili.

 

 

All’estero, con particolare attenzione ai contesti più difficili, abbiamo continuato a garantire a bambini, ragazze e ragazzi l’accesso a un’istruzione primaria e secondaria di qualità attraverso i 30 progetti educativi attivi. In particolare, ci siamo dedicati a interventi di educazione a distanza, all’adeguamento delle strutture scolastiche e dei centri di accoglienza alle normative locali, all’acquisto di dispositivi di protezione individuale e prodotti igienizzanti, a campagne di sensibilizzazione per la prevenzione del contagio. Inoltre, insieme ai nostri partner locali, abbiamo aiutato le famiglie in maggiori difficoltà economiche con la distribuzione di prodotti alimentari e attraverso interventi di sostegno psicologico.

 

… e non si è fermato nemmeno il benessere dei bambini

In Italia, abbiamo realizzato interventi specifici per affrontare l’impatto psicosociale, emotivo e relazionale dell’emergenza su bambini e ragazzi. Da qui è nato il progetto Restart from us, a cui sono seguiti una serie di incontri di sostegno psicologico di gruppo, per ragazzi dagli 11 ai 18 anni, in 4 scuole di Milano. All’ordine del giorno le difficoltà della DaD, della convivenza forzata in spazi domestici spesso ristretti, della mancanza di relazioni con amici e compagni.

All’estero, se da un lato le restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19 hanno causato la sospensione di tutte le missioni operatorie all’interno del programma Cuore di Bimbi, dall’altro questo ci ha permesso di riallocare le risorse e operare quanti più bambini possibile. Complessivamente abbiamo salvato 62 bambini attraverso un intervento di cardiochirurgia pediatrica: 30 in Myanmar, 20 in Nepal e 10 in Uganda, a cui si sono aggiunti 2 bambini provenienti dall’Albania operati presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. Questo risultato è stato possibile anche grazie al grande contributo delle équipe locali: gli interventi all’estero sono stati tutti eseguiti dal personale sanitario del posto, formato nel corso degli anni dai nostri medici volontari durante le missioni, e in parte anche attraverso borse di studio.

 

La scuola a settembre: in presenza, sicura e di qualità

#covid-19, #educazione italia, #scuola

Il nuovo anno scolastico non è mai stato così vicino, per questo bisogna agire adesso: è questa la posizione di Alleanza per l’Infanzia, rete nazionale di organizzazioni e associazioni di cui facciamo parte. Ed ecco perché la condividiamo.

 

Scuole aperte a settembre, l’unica opzione in campo

È ormai noto l’effetto negativo della didattica a distanza, non solo sull’apprendimento, ma anche sul benessere psicologico e fisico degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.

La perdita di apprendimento e socialità ha toccato tutti, ma la DaD ha ampliato le disuguaglianze già presenti e ne ha create di nuove: nella disponibilità di dispositivi, nell’adeguatezza delle abitazioni, nel sostegno da parte dei genitori, nella qualità e disponibilità delle relazioni.

Ecco che allora la scuola in presenza deve essere l’unica opzione possibile, perché a tutti gli studenti siano garantite le opportunità di apprendimento e crescita che spettano loro.

E noi vogliamo continuare a esserci per tutti i bambini e i ragazzi in Italia: perché, dopo un anno di incertezza causata dalla pandemia, la scuola torni a essere uno spazio educativo fatto di istruzione e relazioni di qualità.

 

Leggi il comunicato completo, redatto da Alleanza per l’Infanzia »