La storia di Mouhamed: molto più che doposcuola
Ogni giovedì pomeriggio, Mouhamed arriva in bicicletta alla scuola media Scialoja di Milano. Studente di un istituto tecnico a Cinisello Balsamo, dove frequenta l’indirizzo di chimica e biotecnologie, dedica il suo tempo libero ad aiutare i ragazzi delle medie con i compiti. Un impegno che ha scelto con convinzione, forte della sua passione per la matematica, che lo ha accompagnato fin dagli anni della scuola secondaria di primo grado. Mouhamed: molto più che doposcuola.
Infatti non è solo un tutor volontario: qualche anno fa Mouhamed è stato lui stesso beneficiario di uno dei nostri percorsi di orientamento, rivolto a giovani studenti con l’obiettivo di contrastare l’abbandono scolastico. Grazie a quel supporto, ha trovato la motivazione per proseguire negli studi e oggi restituisce quell’aiuto a chi sta affrontando le stesse difficoltà. “Quando ero alle medie, capivo benissimo la matematica. Così, quando mi hanno proposto di aiutare i ragazzi più giovani, ho pensato che avrei potuto fare qualcosa di utile”, racconta Mouhamed. Oltre a essere un bravo studente e un appassionato di sport, ha deciso di non rinunciare alla possibilità di supportare altri ragazzi nel loro percorso scolastico. Molti di loro, come lui, vengono da lontano e affrontano sfide quotidiane legate all’integrazione e al percorso di studio.
Il servizio di tutoring alla Scialoja è molto più che un doposcuola: un sostegno per chi ne ha più bisogno
Il servizio di doposcuola alla Scialoja è nato due anni fa e coinvolge circa venti studenti delle classi seconde e terze medie. I ragazzi vengono segnalati dai docenti perché necessitano di un supporto didattico per colmare alcune lacune o per migliorare il loro metodo di studio. In alcuni casi, si tratta anche di studenti con frequenze irregolari o difficoltà a rispettare gli orari scolastici.
Fondazione Mission Bambini, nota per il suo impegno nell’assistenza sanitaria e nella formazione all’estero, è attiva anche nelle scuole qui in Italia. “Scegliamo sempre scuole situate in zone a rischio di dispersione scolastica, ma anche caratterizzate da una forte volontà di collaborazione con il terzo settore”, spiegano i responsabili del progetto.
Un modello di inclusione e crescita reciproca
Il doposcuola della Scialoja è reso possibile grazie al lavoro di tre educatori e tre volontari, tra cui proprio Mouhamed. La scuola conta tra i 600 e i 700 alunni, con una percentuale di studenti stranieri che si aggira intorno al 70%. Avere tra i volontari ragazzi come Mouhamed è un’opportunità preziosa: “È un esempio concreto per i nostri studenti stranieri, che vedono in lui una dimostrazione di come sia possibile costruire il proprio futuro con impegno e determinazione”.
L’esperienza di Mouhamed dimostra come il supporto tra pari possa essere un elemento chiave per la crescita scolastica e personale. Un gesto semplice, ma dal grande valore, capace di rafforzare la fiducia di tanti ragazzi nel loro percorso educativo e di vita.
Aiuta anche tu i ragazzi a costruire il loro futuro
Mission Bambini crede che ogni bambino abbia diritto a un’educazione di qualità e a un supporto adeguato per crescere e realizzare i propri sogni. Con il tuo aiuto, possiamo offrire a sempre più studenti come quelli della Scialoja un sostegno concreto. Fai la differenza oggi stesso: diventa tutor nei nostri progetti di doposcuola e aiuta tanti ragazzi a costruire un futuro migliore.