I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia: i dati regione per regione

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Il Gruppo CRC – di cui la nostra Fondazione fa parte – ha pubblicato la seconda edizione del rapporto “I dati regione per regione 2021”, con l’obiettivo di affiancare l’analisi nazionale annuale e offrire una fotografia regionale attraverso una serie di indicatori. Le informazioni raccolte potranno essere utili a programmare interventi efficaci e sostenibili per i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie.

 

Scarica la versione integrale del Rapporto CRC – Dati per regione 2021 »

 

Una fotografia dell’Italia

«In Italia – si legge nel sito del Gruppo CRC – permangono ancora numerose e profonde diseguaglianze regionali nell’accesso e nella qualità dei servizi di salute, dei servizi educativi e nell’incidenza della povertà, il che vuol dire che le persone di minore età hanno differenti opportunità e diritti a seconda di dove nascono e crescono.»

Si tratta di una discriminazione su base regionale che ha un forte impatto sulla vita dei bambini, e che rende indispensabile avviare – da parte di tutti gli attori coinvolti – una programmazione strategica in grado di investire con efficacia le risorse per l’infanzia e l’adolescenza, al fine di migliorare la capacità di tutela e di effettiva promozione dei diritti dei bambini e dei ragazzi su tutto il territorio nazionale.

I dati riportati coprono diversi temi, tra cui: povertà materiale ed educativa; educazione, gioco e attività culturali; salute e servizi di base. Lo sforzo nella stesura di questo rapporto è quello di costruire un set di indicatori che, seppur limitato anche in considerazione della difficoltà a reperire dati disaggregati per la fascia 0-17 anni a livello regionale, possa rappresentare la condizione dell’infanzia nei diversi territori per le specifiche aree tematiche.